Il Teatro massimo è uno dei principali teatri di Palermo, un vero e proprio must see da non lasciarsi scappare. Si tratta, inoltre, del più grande teatro lirico d'Italia ed uno dei più importanti d'Europa, dietro l'Opéra di Parigi e la Staatsoper di Vienna.
Il teatro venne costruito nella seconda metà del 1800 e con la sua particolare struttura e lo stile neoclassico ricorda un tempio greco. I suoi interni possono essere visitati tramite visita guidata, che ti porterà alla scoperta di incredibili sale come la Sala Grande, il salotto vicino al Palco Reale, la Sala Pompeiana e la Sala degli Stemmi. Sicuramente assistere qui a un'opera o a uno spettacolo è un'esperienza davvero unica, da prendere in considerazione!
Occhio al gradino della suora: un gradino che si trova all'ingresso del teatro. Devi sapere che per costruire il teatro vennero distrutte due Chiese e, secondo la leggenda, una suora del convento si aggira ancora tra le sale. E chi non crede quando prova a entrare al teatro inciampa proprio su questo gradino.
Piazza Verdi (servita dai bus 104, 108,124, N1, N5)
Scopri i punti salienti di Palermo e goditi 2 percorsi con 1 biglietto. Questo tour in autobus scoperto hop-on hop-off include fermate vicino a Piazza Quattro Canti, Villa Malfitano, Palazzo Steri e molto altro.
Vedi dettagliPartecipa a un tour guidato del Teatro Massimo, uno degli edifici più iconici di Palermo.
Vedi dettagliSituata nel cuore di Palermo, la sua Cattedrale è sicuramente uno dei must see della città. Costruita intorno al 1185 per volere l'arcivescovo Gualtiero Offamilio, è dedicata alla Santa Vergine Maria Assunta ed è un importante esempio di arte arabo normanna. Dal 2015, inoltre, è stata inserita nel Patrimonio UNESCO seguendo l'itinerario Arabo-Normanno di Palermo, che include anche altre importanti località come Cefalù e Monreale.
Il complesso della Cattedrale prevede diverse sezioni da visitare: la Cattedrale vera e propria, a ingresso gratuito, e l'Area Monumentale. Quest'ultima comprende i tetti dell'edificio, da cui ammirare una splendida vista su tutta Palermo, le Tombe Reali dove riposano Enrico VI, Federico II, l'imperatrice Costanza e Ruggero, la Cripta, i Sotterranei e la Stanza del Tesoro, in cui tra i tanti oggetti è conservata anche la meravigliosa tiara d'oro di Costanza d'Aragona.
Dedica il giusto tempo alla visita: la Cattedrale è ricca di meravigliosi dettagli nascosti, visibili ad un occhio più attento. Prenditi quindi il tuo tempo e cerca, ad esempio, la sura del corano risalente al periodo arabo presente sulla prima colonna sulla sinistra del porticato principale. E, se vuoi goderti la Cattedrale con un'altra atmosfera, non perderti l'occasione di salire sui tetti la sera, ammirando la città dall'alto di notte.
Via Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 124, N2),
Via Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Il biglietto da €12,00 include l'accesso a tetti, tombe reali, cripta, absidi, tesoro e sotterranei. Sono disponibili altri biglietti modulari a prezzi minori (solo tetti, solo tombe + cripta, ecc.)
Il Teatro Politeama è un vero e proprio simbolo di Palermo, situato in una delle piazze più belle della città. Il teatro venne inaugurato nel 1874, quando era ancora incompleto. Inoltre, inizialmente si trattava di un teatro all'aperto, senza copertura, come la nota Arena di Verona. Il soffitto che possiamo vedere oggi venne costruito solamente 3 anni dopo l'inaugurazione. Oggi ospita la sede dell'Orchestra Sinfonica Siciliana.
La sua forma circolare ricorda un po' il Pantheon di Roma. Fermati ad osservare anche la possente quadriga bronzea con il dio Apollo che si trova sulla cima del suo ingresso monumentale e poi approfitta dell'occasione per visitare i suoi interni con una visita guidata, alla scoperta delle sue sale più iconiche.
Non perderti la visita guidata: oltre alla sua meravigliosa architettura esterna, il teatro ha tantissimi tesori anche all'interno. Avrai modo di scoprire il Foyer, la Sala Grande, la Sala Rossa, la Sala Gialla e il Palco Centrale.
Politeama (servita dai bus 101, 104 e 108)
Il Museo Archeologico Regionale Antonio Salinas è uno dei musei più importanti della Sicilia e uno dei must see per eccellenza di Palermo. La sede è ospitata all'interno del vecchio Collegio dei Padri della Congregazione di San Filippo Neri e, grazie alle sue collezioni, potrai scoprire la storia della Regione attraverso tutti i popoli che l'hanno dominata, per periodi più o meno lunghi.
Al suo interno potrai ammirare reperti che vanno dalla Preistoria al Medioevo attraverso una delle più ricche testimonianze della storia siciliana. Un viaggio che ti porterà alla scoperta dell'epoca fenicia, per poi passare a quella romana e greca, ma anche reperti egizi ed etruschi.
E dopo la visita scopri la cucina locale: fermandoti a pranzo o a cena da Osteria Nonna Dora, situato proprio dietro il museo. Si tratta di uno storico locale dove assaggiare i piatti della tradizione.
Via Roma - Poste Centrale (servita dal bus 101, 102, 103, 124, N2)
Piazza Pretoria è una delle piazze più note di Palermo, situata a pochi passi dai Quattro Canti e su cui si affacciano il Palazzo Pretorio, la Chiesa e Monastero di Santa Caterina d'Alessandria e il Palazzo Chiaramonte Bordonaro.
Dai palermitani viene chiamata anche come "Piazza della Vergogna": questo è dovuto alla presenza della Fontana Pretoria al centro della piazza, adornata da statue nude e situata proprio di fronte al Monastero delle suore di Clausura di Santa Caterina. Ma questo non è l'unico motivo: deve il suo nome anche al fatto che venne spesa una grande somma di denaro per la sua costruzione nel periodo in cui Palermo stava vivendo un forte momento di povertà.
Scopri la piazza con una guida: parti alla scoperta di Palermo e partecipa a un tour a piedi dei mercati e dei monumenti del centro, dove avrai modo di ammirare anche la piazza e i suoi dintorni con una guida locale.
Via Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 124, N2),
Via Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
I Quattro Canti è uno dei luoghi più famosi della città ed è il nome con cui è noto il crocevia di Piazza Vigliena. Per la sua bellezza è anche uno degli scorsi più fotografati di Palermo e, con la sua particolare architettura, permette di scattare delle foto davvero meravigliose.
Fermati ad ammirare la bellezza della piazza e, soprattutto, ad ammirare le statue di cui è adornata. Ai suoi 4 angoli potrai vedere ben 3 ordini di statue barocche: partendo dal basso verso l'alto potrai ammirare prima le 4 stagioni dell'anno, poi i 3 Vicerè Spagnoli e una statua di Carlo V e infine, nel punto più alto, le 4 Sante Patrone della città, prima che venne proclamata Santa Patrona di Palermo Santa Rosalia.
Scopri il centro con una guida: e parti alla scoperta di Palermo e partecipa a un tour a piedi dei mercati e dei monumenti del centro, dove avrai modo di ammirare anche i Quattro Canti e le Chiese e i monumenti storici nei suoi immediati dintorni.
Via Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 124, N2),
Via Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Il Mercato del Ballarò è il mercato più antico di Palermo! Facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione centrale della città, è sicuramente uno dei luoghi migliori in cui godersi l'atmosfera palermitana e immergersi in uno spaccato di vita quotidiana dei suoi abitanti.
Preparati ad essere travolto da un mix unico di colori, profumi e rumori. Il mercato è infatti molto vivace, soprattutto la mattina, e oltre a trovare tantissimi prodotti locali e anche il regno dello street food palermitano: pane, panelle e crocché, arancine, pizza sfincione, pani ca Mìevusa. Prepara lo stomaco!
Ordina un arancina, non un arancino: attenzione a non sbagliare! A Palermo è rigorosamente arancina, al femminile, e si tratta della regina dello street food palermitano!
Tukory - Ballaro' (servita dai bus 109, 234, 246, N2, N7)
Attraversa il centro di Palermo con un tour guidato alla scoperta di vivaci mercati e monumenti storici. Scopri i panorami, gli odori e i suoni di questa vivace capitale siciliana.
Vedi dettagliLa Kalsa è uno dei quartieri più caratteristici di Palermo. Il suo particolare nome deriva dall'arabo al-Khalisa e in passato è stato uno dei centri della politica e della cultura della città siciliana.
Il miglior modo per scoprire il quartiere è perdersi tra le sue vie. Oltre a Piazza Marina, goditi la bellezza di Piazza Magione e raggiungi La Cala, ovvero il porticciolo turistico di Palermo, ammirando la street art e gli splendidi palazzi della zona. Ma non solo: La Kalsa è uno dei quartieri della movida! Qui troverete numerosi locali per trascorrere la serata.
Raggiungi uno dei migliori locali di street food di Palermo: stiamo parlando di Chiluzzu, situato in Piazza Kalsa. Fermati qui a pranzo e assaggia le sue deliziose panelle e crocchè, la sua specialità.
Vittorio Emanuele - Vucciria (servita dal bus 103)
Scopri di più sulla mafia e sul movimento civico contro il suo potere. Partecipa a un tour a piedi guidato nel centro storico di Palermo. Scopri i principali monumenti della città e gli sforzi di resistenza alla mafia locale.
Vedi dettagliScopri i punti salienti di Palermo e goditi 2 percorsi con 1 biglietto. Questo tour in autobus scoperto hop-on hop-off include fermate vicino a Piazza Quattro Canti, Villa Malfitano, Palazzo Steri e molto altro.
Vedi dettagliIl Palazzo dei Normanni, conosciuto anche come Palazzo Reale, è uno dei must see di Palermo. Nel corso dei secoli è stato sia la residenza d ella famiglia reale, sia dei Vicerè spagnoli nel XVI secolo. Oggi, invece, una parte è adibita a museo e una parte ospita la sede dell'Assemblea Regionale Siciliana.
Dichiarato Patrimonio dell'UNESCO e incluso nell'itinerario arabo-normanno di Palermo, il Palazzo dei Normanni è conosciuto per ospitare la Cappella Palatina, una delle sale più belle di tutto il complesso. Si tratta dell'antica Chiesa della famiglia reale e si presenta completamente ricca di splendidi mosaici bizantini e affreschi. Assolutamente da non perdere.
Fermati a una delle pasticcerie più famose di Palermo: si tratta della Pasticceria Cappello, situata proprio dietro al Palazzo Reale. Ti consigliamo di ordinare un cannolo, tra i più buoni in città, deliziose anche le cassate siciliane!
Indipendenza - Palazzo Reale (servito dai bus 104, 108, 109, 110, 118, 304, 309, 327, 389, N1, N2, N4)
include l'ingresso ad Appartamenti Reali, Cappella Palatina, Mostra, Mura Puniche e Giardini Reali
Scopri le attrazioni di Palermo con un tour guidato di 4 ore pensato appositamente per piccoli gruppi. Sfuggi alle lunghe file dei tour per gruppi numerosi e ammira monumenti iconici come la magnifica Cattedrale di Palermo e il Teatro Massimo.
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Vedi dettagliIl Mercato di Vucciria è uno dei mercati tradizionali da non perdere a Palermo. Si trova a pochi passi dal quartiere Kalsa e dal porticciolo La Cala, in una posizione davvero unica. Questa zona, inoltre, è uno dei punti calda della movida di Palermo, tappa fissa dei giovani.
Al Mercato di Vucciria potrai passeggiare tra bancarelle ricchi di prodotti locali, come frutta, verdura e pesce, street food ma anche oggettistica. E non puoi assolutamente perderti una sosta da Rocky Basile, una vera e propria istituzione in città, un ambulante che solitamente si posiziona proprio in zona Vucciria e propone uno dei più buoni pani ca Mìevusa di Palermo.
Scopri Palermo di notte: e partecipa a un tour notturno del cibo di strada che ti porterà proprio alla scoperta delle viette e dello street food di Vucciria in compagnia di una guida locale.
Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 103, 124, N2)
Mangia dell'autentico cibo di strada e goditi il centro di Palermo in questo tour gastronomico notturno. Scopri la cultura siciliana con una guida locale e gusta un bicchiere di birra o di vino mentre fai uno spuntino con il cibo di strada.
Vedi dettagliEsplora i mercati del centro di Palermo con un esperto di cucina locale. Impara a conoscere la vita quotidiana e le ricette tradizionali della gente del posto e assaggia una serie di cibi locali e dolci di stagione.
Vedi dettagliNel meraviglioso contesto di Piazza Bellini, a pochi passi dai Quattro Canti, potrai trovare la Chiesa di San Cataldo, un vero e proprio gioiello architettonico di Palermo. L'edificio si caratterizza per la sua particolare forma squadrata e tre cupole rosse.
La Chiesa venne costruita nel 1154 per volere di Majone da Bari, Grande Ammiraglio del re normanno Guglielmo I, e faceva parte di un complesso più grande di edifici. Era infatti la cappella di un palazzo oggi andato perduto. In stile normanno arabo, non appena entrerai al suo interno non perderti i meravigliosi pavimenti a mosaico, in contrasto con le pareti nude.
Scopri la Chiesa partecipando a un tour: parti alla scoperta di Palermo e partecipa a un tour a piedi dei mercati e dei monumenti del centro, dove avrai modo di ammirare anche la Chiesa di San Cataldo.
Fermata bus via Roma - Vucciria (linee 101, 102, 124, N2),
Fermata bus via Roma - Lattarini (linee 101, 102, 124, N2)
Nel cuore della città, a pochi passi dai Quattro Canti, si trova la Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, meglio nota come "La Martorana". Ci troviamo in Piazza Bellini, vicino ad altre meraviglie come la Chiesa di San Cataldo. Il suo nome Nel 1433 Alfonso d'Aragona cedette la chiesa al vicino monastero benedettino fondato dalla nobildonna Eloisa Martorana (da qui il nome della chiesa).
La Chiesa della Martorana venne costruita nel 1143 per volere dell'ammiraglio Giorgio d'Antiochia, che poi la cedette al vicino monastero fondato dalla nobildonna Eloisa Martorana. Da qui il nome della Chiesa. Si tratta di una delle Chiese bizantine più belle d'Italia. Per la sua bellezza e le sue caratteristiche, che vedono i mosaici bizantini in contrasto con dettagli di stampo arabo-normanno, la Chiesa è stata inserita tra i beni tutelati dall'UNESCO.
Scopri l'origine della frutta martorana: la Chiesa prende il nome da questo dolce a base di pasta di mandorle, tipico della pasticceria palermitana. Assolutamente da assaggiare durante il tuo viaggio a Palermo.
Via Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 124, N2),
Via Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Piazza Bellini è una piccola perla del centro di Palermo. A pochi passi da attrazioni come i Quattro Canti, Piazza Pretoria e Chiesa del Gesù di Casa Professa.
Nonostante sia piuttosto piccolina, la piazza ospita meravigliosi edifici, primi tra tutti la Chiesa della Martorana e la Chiesa di San Cataldo. Avrai poi modo di trovare anche la Chiesa barocca di Santa Caterina, il Palazzo Pretorio che ospita la sede del Comune e il Teatro Bellini.
Assaggia la famosa frutta martorana palermitana: potrai farlo da "I segreti del Chiostro", una piccola pasticceria della Chiesa di Santa Caterina. Qui i dolci sono preparati seguendo le più antiche ricette delle monache di clausura. Non puoi lasciarti perdere questa occasione!
Via Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 124, N2),
Via Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Le Catacombe dei Cappuccini sono uno dei luoghi più misteriosi di Palermo, un vero e proprio viaggio nell'oltretomba. Sicuramente una visita non adatta a tutti, sconsigliata a chi soffre di claustrofobia o si impressiona facilmente.
Le catacombe ospitano circa 2.000 salme e si sviluppano sotto terra su una superficie di circa 300 mq ricca di gallerie comunicanti. Al suo interno, infatti, troverete delle vere e proprie gallerie tematiche, con le salme divise per età, professione, ceto sociale e sesso. Il corridoio più antico, da cui si sono sviluppate le catacombe, è il corridoio dei Frati Cappuccini, ma troverete anche il corridoio delle donne, dei prelati, degli uomini, delle famiglie, dei bambini e dei professionisti.
Senza alcun dubbio la salma più famosa conservata all'interno delle catacombe è quella di Rosalia Lombardo, che ancora oggi viene studiata per l'incredibile stato di conservazione.
Valuta bene la visita: i luoghi sono stretti, la luminosità bassa e la visita richiede in media mezzora. Non è consigliata se soffri di claustrofobia o comunque non ti senti a tuo agio nei luoghi stretti.
Pitre' - Pindemonte (servita dal bus 327)
La Chiesa del Gesù, conosciuta anche come Casa Professa, è la Chiesa barocca più importante di Palermo. Qui sarai nel quartiere di Albergheria, poco distante dal meraviglioso e caotico mercato del Ballarò, quindi valuta di unire le due visite nella stessa parte della giornata.
Dichiarata Monumento Nazionale nel 1892, non farti trarre in inganno dall'esterno a dir poco semplice: una volta varcato il portone principale sarai travolto da un vero e proprio tripudio di barocco, tra splendidi affreschi, marmi e decorazioni. Tra le sue mura hanno lavorato alcuni dei più importanti esponenti d'arte e scultura del Seicento, assolutamente da non perdere.
Non perderti anche il museo: si trova sempre all'interno della Chiesa e che si sviluppa attraverso 6 sale disposte su 3 piani. Qui potrai ammirare diverse opere provenienti sia dalla Chiesa che da collegi siciliani, ma anche da donazioni private.
Via Roma - Vucciria (servita dai bus 101, 102, 124, N2),
Via Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
L'accesso alla chiesa costa €2,00. L'accesso al museo costa invece €5,00.
Piazza Marina è, senza ombra di dubbio, una delle piazze più belle di Palermo. Situata nel cuore dell'affascinante quartiere La Kalsa, questa piazza è circondata da importanti palazzi come Palazzo Mirto e Palazzo Abatellis. Quest'ultimo ospita la sede della Galleria Regionale Siciliana.
Ma la grande attrazione della piazza è il Giardino Garibaldi che ospita alcuni esemplari di Ficus Magnolioides, che ombreggiano e regalano un po' di pace a tutta la piazza. Inoltre, se ti trovi a Palermo la domenica fai un salto qui: nella piazza si svolge il mercatino dell'antiquariato, un paradiso per i collezionisti, ma perfetto anche per chi vuole giusto dare un'occhiata.
Goditi lo street food palermitano: in un angolo della piazza si trova il locale Nni Franco U Vastiddaru, aperto fino a tardi e che offre tantissime specialità palermitane e siciliane. Buonissime panelle e crocchè, da non perdere le arancine.
Vittorio Emanuele - S. Maria Della Catena (servita da bus 103, 107, N5)
Sede del Rettorato dell'Università di Palermo, il Palazzo Chiaramonte Steri è uno dei più belli della città. Si affaccia su Piazza Marina, nel quartiere La Kalsa, e rappresenta sicuramente una delle tappe da non perdere per gli amanti dell'arte e della storia.
Al suo interno, infatti, avrai modo di scoprire sale davvero uniche, come la Sala Trecentesca caratterizzata da uno spettacolare soffitto ligneo, unico nel suo genere al mondo, e da affreschi con scene e rappresentazioni dell'Antico e del Nuovo Testamento.
Avrai modo anche di ammirare l'opera originale "Vucciria" di Renato Guttuso. Si tratta del suo dipinto più celebre. Inoltre, il palazzo ospita il Museo dell'Inquisizione Spagnola, che ti permetterà di visitare le antiche carceri in cui venivano detenuti i prigionieri.
Soffermati ad ammirare la Vucciria: questa celebre opera di Guttuso nasconde dei segreti. Tra i personaggi rappresentati, infatti, dovrebbero esserci anche Guttuso stesso, sua moglie e addirittura la sua amante!
Vittorio Emanuele - S. Maria Della Catena (servita da bus 103, 107, N5)
Palermo è anche una città di mare e se visiti la città siciliana in estate non puoi sicuramente perderti almeno mezza giornata a Mondello, un suggestivo e famoso quartiere costiero. Si tratta proprio di un quartiere di Palermo, non di una città come alcuni pensano.
Qui a Mondello, noto per la sua splendida spiaggia, potrai goderti qualche ora di totale relax e divertimento, le attività da fare sono tante: una passeggiata sul lungomare, prendere il sole sdraiato in spiaggia, fare il bagno nelle sue acque cristalline, dedicarti agli sport acquatici. Inoltre il lungomare è ricco di ristoranti di pesce e in estate Mondello è anche uno dei centri della movida, con tantissimi locali in cui trascorrere la serata.
Spiaggia libera o attrezzata: a Mondello troverai entrambe le opzioni. Gran parte della spiaggia, infatti, ospita diversi lidi dotati di tutti i servizi, ideali soprattutto se viaggi in famiglia. Il costo medio di ombrellone e lettini nel weekend è di circa €25,00.
Piazza Mondello (servita dal bus 806)
Il Mercato del Capo è uno dei mercati tradizionali di Palermo. Si tratta del luogo ideale per immergersi in uno spaccato di vita quotidiana dei palermitani e per cercare prodotti locali siciliani.
Inoltre, qui potrai anche assaggiare il famoso street food palermitano, davvero delizioso. Lasciati tentare da panelle e crocchè, dalle famose arancine, dalla deliziosa pizza sfincione o da un buon pani ca Mìevusa, ovvero il pane con la milza. Uno dei migliori momenti per visitare il mercato è proprio verso ora di pranzo.
Scopri i mercati di Palermo: un vero e proprio tripudio di colori e sapori, imperdibili se vuoi assaggiare i migliori prodotti locali. Partecipa quindi a un tour di degustazione del cibo di strada e mercati con una guida locale, farai tappa anche al Mercato del Capo.
Volturno - Capo (servita dai bus 104, 108, 124, N1, N5)
Il Castello della Zisa è una meravigliosa testimonianza del periodo normanno-arabo in Sicilia. L'edificio risale al XII secolo, quando venne costruito al di fuori delle mura di Palermo, e fungeva da residenza estiva dei re normanni. Circondato da un grande parco, potrai subito capire perché i re venivano qui a trascorrere il periodo estivo, all'ombra dei grandi alberi e immersi nel verde.
Dichiarato nel 2015 Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, dal 1991 al suo intero ospita il Museo d'Arte Islamica, dove potrai scoprire opere provenienti da tutta la regione. Ormai le sale sono invece spoglie di quella bellezza che un tempo le caratterizzava, ma potrai comunque ammirare la tipica architettura araba. Non perderti la Sala della Fontana, una delle più belle del palazzo.
Cerca i Diavoli della Zisa: si trovano nell'ingresso alla Sala della Fontana. Secondo la leggenda, chi riuscirà a contare per ben due volte il numero esatto dei diavoli rappresentati potrà trovare il tesoro che custodiscono. Tentar non nuoce!
Michele Piazza (servita dal bus 124)
La Chiesa di Santa Maria dello Spasimo è uno dei luoghi più affascinanti di Palermo. Si trova nel quartiere Kalsa, non distante dall'Orto Botanico, e rappresenta una tappa obbligatoria soprattutto per gli amanti della fotografia.
La Chiesa, infatti, si caratterizza per essere a cielo aperto: il tetto, una volta crollato, non venne più ricostruito e la Chiesa abbandonata e mai più completata. I piani iniziali erano assai diversi: doveva trattarsi di un edificio maestoso e importante, tanto che venne anche commissionata un'opera a Raffaello. Ma non preoccuparti, oggi ha trovato comunque un suo ruolo: ospita infatti concerti, eventi e rassegne cinematografiche. Una location affascinante come questa non poteva di certo rimanere abbandonata!
Una continua sorpresa: il Complesso Monumentale di S. Maria dello Spasimo è anche sede della Fondazione The Brass Group, un importante associazione musicale che promuove la musica del ventesimo secolo e in particolare il Jazz. Se sei amante del genere non perderti assolutamente un loro evento!
Lincoln - Orto Botanico (servita dai bus 107, 224 e N5)
Villa Giulia è uno splendido parco pubblico tra il quartiere Kalsa e il Foro Italico. Realizzato nel lontano 1777, si tratta del primo giardino pubblico d'Italia. E' dedicato e intitolato alla viceregina Giulia D'Avalos.
Progettato da Nicolò Palma, il giardino è stato creando su una forma quadrata, rispettando il classico schema di un giardino all'italiana: i viali alberati sono simmetrici tra loro e seguono determinate linee geometriche, al centro si trova una piazza centrale circolare, all'interno si trovano numerose statue e fontane. Si tratta di un vero e proprio luogo da vivere, perfetto per trascorrere qualche ora nella natura, soprattutto nelle giornate più calde.
Fermati alla Coffee House Villa Giulia: organizza apericena in una location davvero unica, in un angolo del giardino tra colonne in stile classico. Un'esperienza davvero da provare.
Lincoln - Villa Giulia (servita dai bus 107, 224, 231, N5, N7)
L'Orto Botanico di Palermo è gestito dall'Università di Palermo e, al giorno d'oggi, rappresenta una delle più importanti istituzioni accademiche italiane. Si tratta di una visita da fare anche se si viaggia con i più piccoli.
Fondato nel 1789, l'orto botanico si estende per ben 11 ettari, al cui interno sono presenti circa 5.000 specie di piante coltivate. Si tratta di un vero e proprio museo all'aperto. Muoversi al suo interno, inoltre, è anche molto semplice: tutte le piante e le famiglie sono disposte seguendo criteri e ordinamenti scientifici.
Richiedi la mappa: all'ingresso dell'orto botanico troverai il punto informazioni. Ti consigliamo di fermarti qui per chiedere la mappa, in modo da muoverti facilmente all'interno dell'orto e non perdere le aree più importanti.
Lincoln - Orto Botanico (servita dai bus 107, 224, 231, N5, N7)
La Chiesa di San Giovanni degli Eremiti è una delle più particolari di Palermo. L'esterno, infatti, è facilmente riconoscibile per le sue cinque cupole rosse, testimonianza dello stile architettonico moresco e del periodo di dominazione araba della città. Si trova appena sotto le mura del Palazzo Reale di Palermo.
Gli interni sono decisamente semplici: le mura sono di pietra nuda, non ci sono particolari decorazioni, ma ciò che colpisce è la sua architettura di stampo arabo-normanna. Inoltre, merita sicuramente una visita per il suo chiostro e il suo piccolo ma tranquillo giardino. Non ti sembrerà nemmeno di essere vicino al centro di Palermo.
Se viaggi con i bambini: a pochi passi dalla Chiesa si trova il Teatro dei Pupi Kemonia, dove assistere a spettacoli di marionette, sicuramente una delle esperienze da vivere a Palermo.
Re Ruggero (servita dai bus 104, 108, 109, 118, 309, N2)
Il Santuario di Santa Rosalia si trova fuori dal centro storico di Palermo, sul Monte Pellegrino. Si può raggiungere con il bus 812 ma la soluzione migliore è spostarsi in auto. Si tratta di un luogo davvero particolare e unico nel suo genere e, se vi fermate sufficiente tempo in città, merita assolutamente una visita.
Il Santuario è infatti scavato in una roccia e si trova a un'altezza di circa 445 m. E' dedicato alla Santa Rosalia in quanto, proprio in questa grotta, nel lontano 15 luglio 1624 vennero ritrovate le ossa della Santa. Fatto che, secondo la tradizione, miracolosamente salvò la città dalla peste del 1600.
Se visiti Palermo a inizio settembre: nella notte tra il 3 e il 4 settembre i palermitani percorrono la salita al santuario a piedi, facendo diverse soste durante il percorso dove si trovano le diverse cappelle. Un'esperienza sicuramente spirituale, con una difficoltà medio bassa fatta eccezione per il primo tratto, il più ripido.
Monte Pellegrino (servita dal bus 812)
Palermo è una città dalle mille sorprese e, poco fuori dal centro storico, potrete infatti trovare una casa in stile orientale che per un attimo vi farà dimenticare di trovarvi nella città siciliana: stiamo parlando della Palazzina Cinese, situata nello splendido Parco della Favorita.
Questo particolare palazzo fu fatta costruire nel 1799 dal re Ferdinando III di Borbone come sua residenza. L'architetto che si occupò del progetto fu Venanzio Marvuglia. Diversi sono gli elementi orientali presenti: il tetto a pagoda, le travi in legno intagliato, i particolari colori scelti, di diversi simbolismi e significati esoterici. Al suo interno potrai visitare le antiche sale, tra cui la sala da pranzo con la particolare "tavola matematica": si tratta di un meccanismo che permetteva al re di mangiare senza essere visto dai domestici, con cui invece comunicava attraverso una serie di campanelli e leve.
Goditi una passeggiata nel Parco della Favorita: il polmone verde di Palermo che si sviluppa per ben 400 ettari. Potrai goderti la bellezza del parco, i suoi viali alberati e le splendide fontane e statue che si trovano al suo interno.
Duca Degli Abruzzi - Palazzina Cinese (servita dai bus 616, 645, N1)
Se ti trovi nel quartiere Kalsa verso il tramonto ti consigliamo di raggiungere il Foro Italico, un grande lungomare con una splendida vista che si estende dal porticciolo La Cala fino al parco pubblico Villa Giulia, assolutamente imperdibile al tramonto.
Conosciuto anche come Passeggiata della Marina, il Foro Italico presenta una splendida area verde con numerose panchine per rilassarsi e godersi il panorama. Si tratta del luogo ideale in cui rilassarsi dopo una giornata di visite tra le bellezze palermitane.
Fai un salto anche la Parco della Salute: si trova a uno degli estremi del Foro Italico, vicino La Cala, e si tratta di una grande area verde con campi per praticare sport come pallacanestro e calcetto o fare una passeggiata con vista sul mare. Non manca un'area giochi attrezzata per i più piccoli.
Foro Umberto I - Piazza Kalsa (servita dai bus 107, 224 e N5)
Una delle esperienze da fare assolutamente a Palermo, soprattutto se viaggiate con i bambini, è quella di assistere a uno spettacolo dei pupi, ovvero uno spettacolo di marionette, una vera e propria tradizione in città.
Imperdibile quindi una visita al Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, dedicato ad Antonio Pasqualino, colui che diede il via alla collezione di pupi siciliani e di marionette provenienti da tutto il mondo. Qui potrai scoprire questa antica arte tradizionale attraverso una collezione che conta oltre 5.000 pezzi, tra pupi siciliani, marionette e burattini, ma anche cartelloni e attrezzature sceniche.
Se visiti Palermo a inizio novembre: non perderti il Festival di Morgana, di cui il museo è uno degli organizzatori. Durante queste giornate vengono proposti spettacoli, laboratori, convegni, seminari e proiezioni, un festival che coinvolge davvero tutti.
Porta Felice (servita da bus 103)
A Palermo sono tante le bellezze nascoste, incastonate tra le viette della città: tra questi troviamo sicuramente gli Oratori Serpottiani, decorati dal maestro Serpotta e dai suoi seguaci. In città ce ne sono davvero tanti, ma tra i più belli troviamo sicuramente l'Oratorio dei Bianchi, nel quartiere Kalsa.
L'Oratorio Bianchi custodisce al suo interno splendidi stucchi serpottiani, oltre a statue del periodo tardo barocco e altre in stile classico. Diviso in più stanze, una delle più belle è sicuramente il Salone Fumagalli, completamente affrescato a trompe l'oeil. Vicino al salone troverai anche due sale più piccole che espongono opere del XVII e XVIII secolo.
A pochi passi da Piazza Kalsa: l'oratorio è semplice da raggiungere, anche se nascosto tra le viette del quartiere Kalsa. Si trova più o meno a metà strada tra il Palazzo Abatellis e la Chiesa dello Spasimo, dietro a Piazza Kalsa. Inseriscilo nel tuo itinerario, la visita non ti porterà via troppo tempo.
Foro Umberto I - Piazza Kalsa (servita da bus 107, 225, N5)
Tra le bellezze nascoste tra le vie di Palermo troviamo anche l'Oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico, costruito nel 1573. Si tratta di uno dei più belli e ricchi oratori di Palermo. La costruzione fu voluta dalla Compagnia del SS. Rosario, di cui facevano parte importanti artigiani come Giacomo Serpotta stesso, che realizzo gli stucchi all'interno dell'oratorio.
Ma questo oratorio non è importante solo per i meravigliosi stucchi e decori, che già rendono valida la visita. Al suo interno, infatti, potrai ammirare importantissime e pregiate opere di noti artisti, come delle tele del '600 di artisti fiamminghi, tra cui Van Dyck. Ma conserva anche opere di artisti italiani e siciliani, oltre a pittori della scuola caravaggesca. per la presenza di pregevoli tele del ‘600 di autori fiamminghi, tra i quali Van Dyck, italiani, siciliani e di scuola caravaggesca.
Ammira la tela dietro all'altare maggiore: si tratta della "Madonna e Santi" dipinta da Antonio Van Dyck nel 1628. L'opera venne presa come un vero e proprio punto di riferimento e di ispirazione anche per la pittura siciliana del XVII secolo, assolutamente da vedere.
Roma - Bandiera (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
L'Oratorio del SS. Rosario in Santa Cita si trova a meno di 5 min a piedi di distanza dall'Oratorio del SS. Rosario in San Domenico, un altro degli Oratori Serpottiani che meritano assolutamente una visita a Palermo. Se dall'esterno la struttura sembra molto semplice, preparati a rimanere senza parole una volta entrato, ti ritroverai davanti a un vero e proprio tripudio di decorazioni e opere in stile barocco.
L'Oratorio in Santa Cita è stato decorato da Giacomo Serpotta tra il 1687 e il 1718. Le pareti sono completamente decorate da diversi elementi, come elementi vegetali, putti, panneggi e volute, curati tutti nei minimi particolari. Tra le diverse scene rappresentate spicca sicuramente la scena della "Battaglia di Lepanto", creata nei minimi dettagli. Sotto ogni finestra, invece, potrai ammirare dei quadri scultorei dove sono rappresentati i "Misteri del Rosario".
Approfitta del biglietto combinato: il biglietto d'ingresso a questo oratorio ti dà diritto anche all'ingresso del vicino Oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico. Approfitta dell'occasione e visitali nello stesso momento.
Roma - Bandiera (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Tra gli Oratori Serpottiani da non perdere assolutamente a Palermo troviamo l'Oratorio di San Lorenzo, situato nel quartiere Kalsa, poco distante da altre meravigliose attrazioni come Piazza Marina e il Palazzo Chiaromonte.
L'Oratorio di San Lorenzo, costruito nella seconda metà del XVI secolo, al suo interno custodisce un meraviglioso gruppo scultoreo a stucco opera sempre di Giacomo Serpotta, che lavorò qui tra il 1699 e il 1706. In questo gruppo scultoreo, sulla parte destra sono rappresentate alcune scene di vita di San Francesco, sulla parte sinistra scene di vita di San Lorenzo. Il tutto è incorniciato e decorato con elementi come piccoli putti, ornamenti e decorazioni, tutto curato nei minimi dettagli.
La storia dell'opera dell'altare maggiore: qui si trovata l'opera "Natività" di Caravaggio, che il noto artista dipinse nel 1609. Purtroppo l'opera venne rubata nel 1969 e oggi al suo posto potrai ammirare una fedelissima riproduzione, ma purtroppo non l'originale.
Roma - Lattarini (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Le vie del centro di Palermo sono ricche di splendidi palazzi e ville in stile liberty più o meno nascoste. Passeggiando per la città tieni sempre gli occhi aperti, potresti trovarti casualmente davanti a veri e propri gioielli architettonici!
Uno dei palazzi più belli di Palermo è sicuramente Palazzo Valguarnera-Gangi, situato in una laterale di Via Roma nel quartiere Kalsa. Diventato famoso anche per aver ospitato alcune riprese del film "Il Gattopardo" del regista Luchino Visconti, i suoi interni sono un'importante testimonianza del più alto periodo del rococò italiano: le sue sale sono riccamente decorate e affrescate, un vero e proprio tripudio di bellezza. Tra le più belle troviamo sicuramente la Sala d'Onore, con il soffitto completamente affrescato, la Galleria degli Specchi e il Salone Giallo.
Si tratta di una residenza privata: per questo motivo è possibile visitarla solo tramite visita guidata rigorosamente su prenotazione.
Roma - Palazzo Ganci (servita dai bus 101, 102, 124, N2)
Visitabile soltanto su prenotazione telefonica per gruppi non inferiori a 20 persone. Visite guidate organizzate dall'associazione Itiner'ars di Palermo.
La Fossa della Garofala è un lembo di terra racchiuso tra Corso Pisani e la Cittadella Universitaria ed è infatti gestita dalla facoltà di agraria dell'Università di Palermo. Qui potrai fare un vero e proprio salto indietro nel tempo, scoprendo il passato della città.
In questo grande campo è infatti possibile vedere le antiche grotte un tempo utilizzate come sistema di irrigazione arabo, ma che venivano utilizzate già in età punica e romana. Il luogo ha visto diverse trasformazioni nel corso del tempo: il re di Francia Luigi Filippo D'Orlèans iniziò i lavori per renderlo un elegante giardino, mentre il principe di Aci lo utilizzò per creare una stazione agricola sperimentale.
Basile - Facolta' Di Ingegneria (servita dai bus 104, 108, 109, 118, 234, 304, 309, N7)
Non tutti lo sanno, ma a Palermo è possibile visitare anche la città sotterranea, composta da i Qanat. Con il termine "qanat" ci si riferisce a un sistema di trasporto idrico per portare l'acqua in città. Diverse sono le occasioni e gli eventi organizzati per le visite, rigorosamente guidate, ma uno dei qanat più famosi è sicuramente il Qanat Gesuitico Alto, che si sviluppa sotto il quartiere di Altarello.
Le visite al Qanat Gesuitico Alto sono organizzate dal Club Alpino Italiano, Sezione della Conca d'Oro di Palermo, esclusivamente su prenotazione. Durante questa visita, della durata di circa 1 h 30 min, potrete visitare il cunicolo principale, alto circa 155 cm e largo tra i 60 cm e gli 80 cm. Da qui potrete vedere tutti i cunicoli più piccoli che si diramano sotto la città.
Organizzati al meglio per la visita: sicuramente non è un'attività consigliata a chi soffre di claustrofobia o non si sente a proprio agio nei luoghi stretti. Porta un cambio asciutto per cambiarti a fine visita, il caschetto con la luce e gli stivali di gomma ti verranno forniti.
Regione Siciliana - Pollaci (servita dai bus 100, 327)
Palermo si sviluppa anche sotto terra, tra cunicoli e catacombe. Le Catacombe dei Cappuccini sono sicuramente le più famose e visitate, ma c'è un altro complesso in pieno centro che merita assolutamente una visita: le Catacombe di Porta d'Ossuna.
Costruite probabilmente tra il IV ed V secolo d.C., questo complesso sotterraneo venne scoperto nel '700 e venne utilizzato anche come rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale. Le catacombe si sviluppano per centinaia di metri di gallerie, cunicoli e corridoi e un tempo le pareti erano anche dipinte, ma purtroppo non sono arrivate intatte ai giorni nostri, potrai intravedere solo qualche traccia del vecchio intonaco.
Organizza la visita: le catacombe possono essere visitate solo tramite visita guidata di circa 30 min organizzata dagli archeologi della Cooperativa Archeologica ArcheOfficina. Sicuramente non è un'attività adatta a chi soffre di claustrofobia, quindi valuta attentamente se partecipare o meno.
A. Amedeo - Mercato Delle Pulci (servita dal bus 104, 108, 118, N1, N5)